Lo zafferano deriva dalle strutture filiformi, dette stimmi, del fiore di Crocus sativus. Gli stimmi sono rossi e quando vengono essiccati, la spezia assume un colore dorato utilizzato per aromatizzare cibi, tingere cibi e altri prodotti.

E’ la spezia più costosa al mondo.
La ragione risiede nella difficoltà di raccolta; i fiori vanno colti all’alba, prima che il sole li faccia sbocciare.
Subito dopo devono essere aperti manualmente per prelevare con delle pinzette i tre pistilli rossi contenuti in ciascun fiore che andranno poi essiccati.
È importante che la pioggia non disturbi la raccolta. I fiori potrebbero rovinarsi o sporcarsi.
Prevedere quale sarà una buona annata per lo zafferano è quasi impossibile.

Usato per insaporire molti piatti mediterranei e asiatici ha un aroma forte e un sapore amaro più comunemente usato per profumare e colorare ogni tipo di pietanza. La produzione mondiale di zafferano è di circa 178 tonnellate ad anno di cui il 92% viene prodotto in Iran e il restante 8% in India, Grecia, Marocco, Spagna e Italia.
In Grecia, veniva usato per proprietà medicinali e le persone mangiavano lo zafferano per migliorare l'umore, migliorare la memoria e aumentare la libido.

Benefici alla salute
Molte persone aggiungono lo zafferano al cibo, ma può anche essere preso come integratore. Ecco alcuni potenziali benefici dello zafferano.

Benefici fisici
Lo zafferano contiene una serie di composti vegetali che agiscono come potenti antiossidanti e proteggono le cellule dai radicali liberi e dallo stress ossidativo che possono portare al cancro.
Crocina e crocetina sono antiossidanti responsabili del vivace colore rosso dello zafferano. Si ritiene che questi composti abbiano effetti antidepressivi, proteggano le cellule cerebrali dai danni, diminuiscano l'infiammazione e riducano l'appetito